Uccise il suo uomo, ora paga – Paini condannata a risarcire i familiari di Gratta per quasi un milione di euro

“Segnaliamo la recente pronuncia – emessa in un procedimento seguito dallo Studio – anche per evidenziare che, con Legge n. 122 del 07.07.2016, è stato riconosciuto il diritto all’indennizzo a carico dello stato per le vittime di reati dolosi commessi con violenza alla persona.

Tale indennizzo, dovuto anche al coniuge superstite ed ai figli, e, in mancanza, agli altri familiari, viene riconosciuto qualora rimanga ignoto l’autore del reato, o se lo stesso, all’esito delle procedure esecutive nei suoi confronti intraprese, risulti incapiente.

I presupposti per poter accedere all’indennizzo ed il relativo procedimento sono indicati nel sito del Ministero dell’Interno, raggiungibile al seguente indirizzo:
https://www.interno.gov.it/it/presupposti-e-requisiti-laccesso-fondo-vittime-dei-reati-intenzionali-violenti#:~:text=Possono%20accedere%20al%20Fondo%20per,legge%207%20luglio%202016%2C%20n.&text=euro%2025%20mila%20per%20il,circostanza%20della%20minore%